Ogni famiglia nasconde qualcosa dietro l’ombra di un silenzio o in alcune parole non dette o pronunciate solo per metà; Silvio Tanzi è solo una di queste sagome poco illuminate. Lo zio mai conosciuto di Natalia Ginzburg e il fratello di Drusilla Tanzi, moglie di Eugenio Montale, era un musicista che ‘sapeva suonare poco e male’ come lo inquadrava la madre, eppure capace di riscrivere le musiche per il Peer Gynt di Ibsen, dirigere Pagliacci del Leoncavallo e il Fedora di Giordano; il tutto a poco più di vent’anni.

Il documentario Il baco del calo del malo è la storia di un possibile nucleo familiare di Silvio, con le contraddizioni e le vicissitudini di una famiglia qualsiasi del dopoguerra.
La storia è narrata dai componenti della mia famiglia. L’archivio fotografico e le immagini in pellicola in 8 mm, usate per il documentario, sono di diverse generazioni della mia stessa famiglia.

voci
Alessia Zoico
Daniele Zoico
Pinuccia Zoico
Sandro Zoico
Alice Matteuzzi
musiche
Edvard Grieg
Ruggero Leoncavallo
Giacomo Puccini
Orazio Vecchi
Daniele Zoico
Mario Ciaramitaro
citazioni
Murakami Haruki
Natalia Ginzburg
Kazuyo Ishiguro
Eugenio Montale
Marguerite Duras
Fabrizio De André
Roland Barthes
Brunori Sas
Carmen Consoli
Tiziano Ferro
ringraziamenti
Riccardo Giacconi
Arianna Ruberto
Valentina Danieli
Giulia Morucchio
Andrea Morbio
Antonella Campisi
e la mia famiglia

Esposto alla “95ma Collettiva Giovani Artisti”, Fondazione Bevilacqua La Masa, Galleria di Piazza San Marco – Venezia, 2011-2012;
Il testimone auricolare“, Cà Tron, Venezia, 2011.