Due video proiettati su due pareti, una di fronte all’altra. Nel primo video, mio padre viene ripreso da me nel 2014.
Nel 2020, senza mio padre, ho riprodotto la stessa situazione, ripetendo gli stessi gesti, gli stessi passi e ho rimesso in scena un possibile controcampo visto dagli occhi di mio padre.
Una coreografia attraverso il tempo tra padre e figlio.

Autoritratto
dan

Video HD a 2 canali, colore/no suono, loop
Pubblicazione flipbook 10 x 7 cm
2014-2020

autoritratto

“Il nostro tempo è composto da una serie di istanti, cioè da segmenti temporali molto brevi, all’interno dei quali il mondo non presenta alcun cambiamento. Durante quell’intervallo che è l’istante, il mondo è fermo. Per la specie umana, l’istante ha la durata di un diciottesimo di secondo, prova di ciò è fornita dal cinema.”

Testo tratto da “Ambienti animali e ambienti umani. Una passeggiata in mondi sconosciuti e invisibili” di Jakob von Uexküll,1934 a cura di Marco Mazzeo, Quodlibet, Macerata 2010